Racconto breve – Il Gatto Freddoloso e la Borsa di Acqua Calda

Micio era un gatto davvero particolare. Tutti i gatti, si sa, in inverno amano il caldo e le fonti di calore, come il termosifone e il camino. Ma Micio, nonostante la sua pelliccia morbida che avrebbe dovuto proteggerlo dal freddo, non riusciva proprio a riscaldarsi. Era estremamente sensibile al freddo e aveva sviluppato una totale dipendenza dal camino di casa.

Ogni anno, quando l’inverno arrivava e la temperatura scendeva, Micio si piazzava davanti al camino ancora spento. Quello era il segnale per Laura e Luca, i suoi padroni, che era arrivato il momento di accendere il fuoco. Micio passava ore davanti alle fiamme, immobile come una statua di pietra, quasi a non voler respirare per non disperdere nemmeno un pizzico di calore. Laura e Luca lo osservavano con un misto di preoccupazione e divertimento.

“Eppure è un gatto giovane. Dovrebbe correre e giocare, non soffrire il freddo così tanto”, disse un giorno Laura, guardando il gatto che, con gli occhi socchiusi, rischiava quasi di prendere fuoco, tanto era vicino al camino.

“Sì, è strano”, rispose Luca, “dovremmo trovare qualcosa che lo faccia staccare dal camino. Magari una coperta elettrica da mettere per terra o sul divano, così non dovremo tenere sempre il fuoco acceso”.

“Mah, non so”, disse Laura, “le coperte elettriche mi fanno un po’ paura. E se andasse in corto circuito? Potrebbe incendiarsi! No no, preferisco non rischiare. Che ne diresti di una borsa d’acqua calda? E’ più sicura. Potremmo trovarne una dalla forma originale, magari ricoperta di lana, per trattenere ancora meglio il calore”.

“Buona idea!”, rispose Luca, “proprio qualche giorno fa ho visto su internet un negozio che vende borse d’acqua calda a forma di animale, anche di gatto! Sarebbe divertente vedere la reazione di Micio davanti a un suo simile di gomma!”.

La borsa di acqua arrivò dopo pochi giorni. Era davvero ben fatta: di forma cilindrica, ricoperta da un fodero di morbida pelliccia sintetica di colore nero, con gli occhi, le orecchie, le zampe, i baffi e la coda. Sembrava un gatto vero!

Luca la riempì di acqua calda e la posizionò sul divano, aspettando che, una volta notata, Micio facesse la prima mossa.

Sdraiato come al solito accanto al caminetto, Micio, alzò la testa e vide l’oggetto estraneo sul divano. Si avvicinò cauto e si limitò a sniffarlo timidamente, e poi allungò delicatamente la zampa per tastarlo. Piano piano, lo spinse con il muso e lo fece rotolare su se stesso. Infine ci si accoccolò accanto, cominciando a fare le fusa e a leccarlo.

Luca e Laura, sorpresi dalla sua reazione, si scambiarono uno sguardo: “Non avrei mai pensato che Micio sarebbe stato così entusiasta di una borsa d’acqua calda!” esclamò Laura.

Ma ben presto, Micio cominciò a comportarsi come se la borsa di acqua calda fosse viva. Ogni volta che le si avvicinava, cominciava a miagolare, come per attirare l’attenzione, sperando che l’oggetto rispondesse. Gli mordeva la coda finta e fissava gli occhi di plastica aspettando una risposta che non arrivava. Aveva iniziato a credere che quel gatto di finto pelo e pieno d’acqua fosse un vero compagno, qualcuno con cui condividere il suo spazio e le sue giornate.

“Vedi, Micio sembra più felice, ma è come se volesse che quel ‘gattino’ rispondesse ai suoi segnali,” osservò Luca. “Forse non è il calore che gli manca tanto, ma la compagnia di un altro gatto.”

Laura, rifletté su queste parole. “Hai ragione. Micio è sempre stato un gatto solitario, ma forse adesso ha bisogno di compagnia”.

Decisero quindi di adottare un altro gatto, che chiamarono Pino.

Pino, con la sua presenza, portò una nuova energia nella vita di Micio. Non appena si sdraiavano insieme, Micio si sentiva più tranquillo, e il suo comportamento cambiò. Non passava più ore immobile accanto al camino, ma cominciava a giocare correndo per la casa, saltando e arrampicandosi. La compagnia di Pino sembrava infondergli una vitalità che non aveva mai conosciuto. Non si preoccupava più tanto del freddo, gli bastava dormire accanto al suo amico per stare tranquillo.

Luca e Laura osservavano con gioia questa trasformazione. Micio non era più il gatto introverso e sempre freddoloso che avevano conosciuto. Ora, insieme a Pino, sembrava più felice e più vivace. Ogni volta che si accoccolavano insieme, Micio e Pino si scambiavano affetto e calore, senza il bisogno di un camino acceso.

“Penso che Micio abbia trovato la sua vera felicità,” disse Laura, sorridendo mentre vedeva i due gatti addormentati vicini sul divano. “Non gli serviva solo il calore fisico. Aveva bisogno di un compagno”.

Luca annuì, guardando i due gatti che si stringevano l’uno all’altro. “A volte, il calore più grande non viene dal fuoco, ma dal legame che condividiamo con gli altri. È l’amicizia e l’affetto che ci riscaldano davvero.”


ESERCIZI

1. Dove si trova Micio ogni inverno?

A) Accanto al camino
B) Sotto il letto
C) In giardino
D) Sopra una poltrona

2. Cosa fa Micio davanti al camino spento?

A) Gioca con la sua pallina
B) Si sdraia e aspetta che il fuoco si accenda
C) Dorme profondamente
D) Mangia

3. Come reagisce Laura quando vede Micio vicino al camino?

A) Si preoccupa per la sua salute
B) Si arrabbia perché non gioca
C) Lo manda fuori a fare una passeggiata
D) Lo fotografa

4. Che cosa propone Luca per far staccare Micio dal camino?

A) Dare a Micio del cibo caldo
B) Cambiare la posizione del camino
C) Comprargli una coperta elettrica
D) Mettere un termosifone

5. Per quale motivo Laura ha paura delle coperte elettriche?

A) Perché sono troppo costose
B) Perché teme che possano causare un incendio
C) Perché non piacciono a Micio
D) Perché non funzionano bene

6. Come reagisce Micio alla borsa d’acqua calda?

A) Non si interessa affatto
B) La lecca e si accoccola vicino
C) La rompe subito
D) La fa rotolare in giro per la stanza

7. Perché Micio inizia a miagolare quando vede la borsa d’acqua calda?

A) Perché è arrabbiato
B) Perché pensa che sia un altro gatto
C) Perché vuole giocare con la borsa
D) Perché ha fame

8. Quale tra le seguenti parole è un sinonimo di “entusiasta” nel testo?

A) Triste
B) Indifferente
C) Felice
D) Spaventato

9. Cosa decide Laura di fare dopo aver visto come Micio interagisce con la borsa?

A) Cambiare il camino con un altro
B) Adottare un altro gatto
C) Comprare un’altra borsa d’acqua calda
D) Portare Micio dal veterinario

10. Come cambia Micio dopo l’arrivo di Pino?

A) Diventa più tranquillo e gioca meno
B) Comincia a dormire di più
C) Diventa più vivace e inizia a giocare
D) Diventa più timido e si nasconde


Risposte corrette:

  1. A) Accanto al camino
  2. B) Si sdraia e aspetta che il fuoco si accenda
  3. A) Si preoccupa per la sua salute
  4. C) Comprargli una coperta elettrica
  5. B) Perché teme che possano causare un incendio
  6. B) La lecca e si accoccola vicino
  7. B) Perché pensa che sia un altro gatto
  8. C) Felice
  9. B) Adottare un altro gatto
  10. C) Diventa più vivace e inizia a giocare

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